Nella città di Kunduz, in Afghanistan, un kamikaze si è fatto esplodere in una moschea sciita.
Il bilancio, ancora provvisorio, è di circa 60 morti e oltre 100 feriti.
Secondo il vice capo della polizia di Kunduz, l'attacco esplosivo potrebbe essere stato provocato da un attentatore suicida che si è mescolato tra i fedeli. "Assicuro ai nostri fratelli sciiti che i talebani sono pronti a garantire la loro sicurezza", dice, tranquillizzando sul fatto che è in corso un'indagine.