Almeno nove persone sono morte (tra loro anche il killer) in una sparatoria in Austria, in una scuola a Graz, nello Stato federale della Stiria. Ad aprire il fuoco, in due aule, è stato uno studente, riferiscono i media locali. Secondo il portavoce della polizia, Fritz Grundnig, il killer si è poi tolto la vita ed è stato trovato in uno dei bagni dell'istituto. Molti i feriti, diversi dei quali in gravi condizioni.
Media: "L'aggressore si considerava vittima di bullismo" Secondo quanto scrive Krone Zeitung, l'aggressore avrebbe aperto il fuoco in due aule. Lo studente, riferiscono i media austriaci, si considerava vittima di bullismo. Le forze dell'ordine non escludono che possa essere coinvolta una seconda persona.
Scuola evacuata "La scuola è stata evacuata - ha detto la polizia - e tutti sono stati portati in un punto di incontro sicuro. La situazione è sicura. Non si prevedono ulteriori pericoli". L'intera zona è stata transennata, i feriti sono stati portati negli ospedali vicini.
Il governo austriaco ha annullato tutti gli appuntamenti e il ministro dell'Interno, Gerhard Karner, ha raggiunto la scena del crimine.