Cambiamenti climatici, gravi danni per il settore agricolo italiano

Secondo un’analisi della Coldiretti, a causa del clima l'agricoltura italiana ha subito finora oltre un miliardo di danni. In particolare, i cambiamenti climatici hanno decimato le produzioni nazionali, con tagli che vanno dal 5-10% per le previsioni di vendemmia al 10% per il grano, mentre è quasi dimezzata la frutta nazionale con cali del 30% per le ciliegie e del 40% per le pesche.

Il presidente della Coldiretti, Ettore Prandini, ha affermato: “L'agricoltura è l'attività economica che più di tutte le altre vive quotidianamente le conseguenze dei cambiamenti climatici, ma è anche il settore più impegnato per contrastarli. Per affrontare i danni causati dagli eventi estremi che stanno devastando le campagne italiane servono interventi strutturali e strumenti di gestione del rischio sempre più avanzati, efficaci e con meno burocrazia. In tale ottica un intervento strategico è la realizzazione di infrastrutture a partire dai bacini di accumulo, proposto dalla Coldiretti e non a caso inserito nel Piano nazionale di ripresa e resilienza varato dal governo Draghi”. Prandini, inoltre, ha chiesto di accelerare sull'approvazione della legge sul consumo di suolo (ferma in Parlamento da quasi dieci anni), che potrebbe dotare l'Italia di uno strumento all'avanguardia per la protezione del suo territorio.