Roberto Salis, padre di Ilaria, l’attivista 39enne detenuta nel carcere di Budapest, fa sapere che i legali della figlia hanno chiesto i domiciliari in Italia. Tuttavia, in subordine, sarà avanzata anche una richiesta per ottenere i domiciliari in Ungheria. “Ilaria ha cambiato idea visto che da più parti è arrivata questa richiesta di fare istanza per i domiciliari in Ungheria. Adesso dobbiamo trovare una casa a Budapest e poi presenteremo la richiesta”, ha spiegato l’uomo.