La bozza dell’accordo sul clima, presentata da Sultan Al Jaber, presidente della Cop28 (la conferenza internazionale sui cambiamenti climatici) in corso a Dubai, ha deluso le aspettative della maggioranza dei rappresentanti dei 197 Paesi che vi hanno partecipato. Tra i motivi di malcontento, in particolare, la mancata uscita dai combustibili fossili. “Questa è la mia proposta, ora fate voi, la mia porta è aperta”, ha dichiarato il presidente. Martedì i delegati dei Paesi partecipanti saranno chiamati a votare il testo finale all’unanimità. Usa e Unione Europea che chiedono di “fare di più”.