L’economia europea, fortemente danneggiata prima dalla pandemia e poi dalla guerra in Ucraina, “rimane in una fase critica”. A dichiararlo è il vice-presidente della Commissione Ue Valdis Dombrovskis. Tuttavia, secondo Dombrovskis ci sono motivi per essere cautamente ottimisti perché “le prospettive sono migliori di quanto potessimo sperare un anno fa” nonostante “i rischi siano ancora al ribasso”. Il vice-presidente della Commissione Ue ha inoltre spiegato che si prevedono una crescita moderata e una graduale diminuzione dell’inflazione.