Massiccio attacco su Kiev e altre regioni: diverse vittime tra cui una madre e figlio | La Russia si dice pronta ai negoziati

La guerra in Ucraina giunge al giorno 1.254. Non si fermano gli attacchi russi sull'Ucraina: nella notte sono stati lanciati droni (almeno 300) e 8 missili contro varie regioni tra cui Kiev, Sumy e Kharkiv. Il bilancio è di almeno sei vittime, tra cui un bambino di sei anni e la madre. "Il mondo ha visto di nuovo la risposta della Russia al nostro desiderio di pace. Nuovi omicidi dimostrativi. Pertanto, la pace senza la forza è impossibile", scrive su Telegram il presidente ucraino, Volodymyr Zelensk. "La Russia è disposta a proseguire i negoziati con l'Ucraina", ma i vertici a un più alto livello devono essere preparati con attenzione. Lo dichiara il viceministro degli Esteri russo. Mosca mercoledì ha pubblicato una lista di dichiarazioni di dirigenti di vari Paesi occidentali, tra le quali una del presidente Sergio Mattarella, presentate come esempi di "hate speech" contro la Russia. La Farnesina ha convocato l'ambasciatore russo.