Secondo il ministro degli Esteri russo, Sergei Lavrov, è improbabile che la Nato possa subire una riforma e incolpa i Paesi occidentali di aver dichiarato guerra totale al mondo russo.
Mosca intanto rende noto che Kiev ha deciso di interrompere i negoziati tra i due paesi. Mentre il presidente ucraino Zelensky afferma in un videomemessaggio che “la Russia vuole ridurre il Donbass in cenere, e che sta commettendo un genocidio.
Ad oggi, secondo i dati Onu, dall’inizio della guerra ci sono state circa quattromila vittime civili.