A Napoli, nell’ambito di una inchiesta sull’alterazione di gare di appalto ospedaliere ed estorsione alle ditte di appalto operanti presso le predette strutture, la polizia ha emesso misure cautelari nei confronti di 40 persone coinvolte.
Tra loro ci sarebbero anche alcuni affiliati all'Alleanza di Secondigliano, pubblici ufficiali e imprenditori.
Tra le società vittime degli affari criminali, invece, ci sono ditte di servizio di trasporto ammalati, onoranze funebri, imprese di costruzione e imprese di pulizie.