Napoli, ascoltava le confessioni dei fedeli e li assolveva ma... non era un prete

Nel Santuario di Pompei (Napoli), un uomo ascoltava le confessioni dei fedeli e li assolveva. Nulla di strano se si fosse trattato di un prete. Invece, a impartire il sacramento della penitenza a un folto gruppo di fedeli in fila era un operatore socio sanitario. Per l'uomo è scattata una denuncia.

L'uomo, di Trecase (Napoli), era in uno dei confessionali (con tanto di stola sacerdotale sulle spalle), ascoltava le storie dei devoti e assegnava a ognuno pure un numero di preghiere sufficiente ad alleviarli dal peso dei loro peccati.

La scoperta da parte dei carabinieri del posto fisso del Santuario è avvenuta giovedì mattina. L'uomo, un 44enne, è stato allontanato e denunciato per sostituzione di persona e turbamento di funzioni religiose.