Napoli, maxi truffa nella rottamazione dei metalli. 14 indagati

Napoli - La Guardia di Finanza ha eseguito 14 misure cautelari nell’ambito di un’indagine per una maxi truffa nel settore della rottamazione dei metalli.

Si tratterebbe di imprenditori e prestanomi operanti nell’hinterland napoletano, accusati a vario titolo per aver costituito un’associazione a delinquere finalizzata all’evasione fiscale mediante emissione e utilizzo di fatture per operazioni inesistenti nel settore del commercio di rottami metallici.

Il sistema criminale consentiva alle società beneficiarie, localizzate nel Sud Italia, di creare costi fittizi da inserire in dichiarazione, sottraendo alle tasse da pagare un totale di circa 43,7 milioni di euro più 9,6 milioni di Iva.

È in corso di esecuzione, inoltre, un decreto di sequestro dei profitti dei reati di evasione per circa 10 milioni di euro, nei confronti sia degli autori che dei beneficiari della frode.