La guerra in Medioriente tra Israele e Hamas e che coinvolge Libano, Siria, Iran e Yemen, è giunta al giorno 543. Israele torna a colpire Beirut: raid nella notte su un sobborgo meridionale della capitale libanese. La rinnovata offensiva di Israele a Gaza, secondo i dati dell'Unicef, ha causato la morte di almeno 322 bambini e il ferimento di altri 609 negli ultimi dieci giorni. Teheran chiarisce: "L'Iran non sta cercando di dotarsi di armi nucleari, ma non avrà altra scelta nel caso di un attacco". Un leader di Hamas, Sami Abu Zuhri, invita i sostenitori del movimento in tutto il mondo a imbracciare le armi e a combattere il piano del presidente americano Donald Trump di trasferire più di due milioni di abitanti di Gaza in Paesi confinanti come Egitto e Giordania. Netanyahu, durante una riunione del governo, ha affermato che Israele è disposto a parlare della "fase finale" di un accordo con Hamas per il rilascio degli ostaggi e il cessate il fuoco nella Striscia di Gaza.