All'indomani di un nuovo scandalo delle chat, il capo del Pentagono Pete Hegseth si difende: "Non ho mai inviato piani di guerra su Signal". E, in un'intervista a Fox News, sottolinea: "Prendo le informazioni top secret molto sul serio. Guardo piani di guerra tutti i giorni, anche dieci minuti fa, no li ho mai condivisi". E accusa non meglio identificate "talpe" al dipartimento "di voler danneggiare l'agenda del presidente". La Casa Bianca: si cerca un sostituto per Hegseth. Intanto il Fondo monetario internazionale taglia le stime di crescita per Usa e Cina sulla scia della guerra dei dazi. All'indomani della morte di Papa Francesco, Donald Trump ha ordinato di esporre negli Stati Uniti, in tutti i palazzi federali, le bandiere a mezz'asta in segno di rispetto per la memoria del Santo Padre.