La bozza del piano scuola redatta dal ministero dell’Istruzione per la ripresa del prossimo anno scolastico prevede, tra le altre cose, la didattica in presenza (anche senza adeguato distanziamento), la piena partecipazione alla campagna vaccinale e l’obbligo di utilizzare la mascherina al di sopra i sei anni.
Quello che, invece, non è previsto sono i test diagnostici o screening preliminari all'accesso a scuola.
L’obiettivo del governo è quello che i ragazzi possano finalmente tornare a riconquistare la loro dimensione relazionale e sociale.
La prossima settimana verrà presentato agli enti locali il piano contenente tutte le misure da adottare, anche secondo le indicazioni del Cts.