La guerra in Ucraina giunge al giorno 1.247. Le Forze armate russe hanno lanciato nella notte un'ondata di attacchi aerei su diverse città ucraine, colpendo in particolare Odessa e Cerkasy. Secondo le autorità locali e i servizi di emergenza, i bombardamenti hanno causato gravi danni a infrastrutture civili e architettoniche, ferendo almeno sette persone, tra cui un bambino. A Odessa, i droni d'attacco hanno provocato incendi diffusi e distruzioni nel centro urbano. E' stato colpito anche il mercato Privoz, simbolo storico della città. Danni significativi sono stati segnalati anche a monumenti architettonici del centro storico, posto sotto la protezione dell'Unesco. Durante i colloqui a Istanbul, in Turchia, le delegazioni di Russia e Ucraina hanno concordato lo scambio non solo del personale militare, ma anche dei civili. I negoziati, durati 40 minuti, si sono conclusi. In tutto sono 1.200 i prigionieri che verranno scambiati per parte. Il capo della delegazione russa, Vladimir Medinsky, ha detto che le posizioni tra Russia e Ucraina sui rispettivi memoranda con le proposte di pace rimangono "distanti", ma le due parti hanno deciso di continuare i contatti.