Le truppe militari russe partono in ritirata dalla città di Melitopol per dirigersi verso Kherson, nell’Ucraina meridionale.
Mentre nella parte orientale del Paese, le zone residenziali di Severodonetsk sarebbero finite completamente sotto il controllo nemico. Due ospedali sono stati distrutti dai bombardamenti a Severodonetsk e Rubizhne. Su quello di Severodonetsk c’era una croce rossa sul tetto.
Intanto il presidente Zelensky in un videomessaggio: “Oltre 31mila soldati russi sono già morti in Ucraina. Ogni giorno la Russia paga quasi 300 vite dei suoi soldati per una guerra totalmente insensata”.