Gli Usa hanno identificato obiettivi anche militari che potrebbero essere attaccati in Venezuela, nell'ambito di quella che l'amministrazione Trump ha definito "lotta al narcotraffico" ma che cela propositi strategici di controllo del "cortile di casa" delle Americhe. Nel frattempo, in patria, se lo shutdown proseguirà fino alla fine di novembre sarà un "disastro" per il trasporto aereo durante le festività del Ringraziamento. È l'allarme lanciato dal vicepresidente JD Vance e dal segretario ai Trasporti Sean Duffy. "Sarebbe un disastro perché a quel punto" i controlli di volo non avrebbero ricevuto il salario per almeno "quattro settimane. Quanti di loro si presenterebbero al lavoro?", ha detto Vance mettendo in guardia sui possibili forti ritardi. "Il traffico aereo rischia di essere completamente bloccato", gli ha fatto eco Duffy. Il Giorno del Ringraziamento, che cade l'ultimo giovedì di novembre, è il periodo con il maggior numero di viaggi aerei, con milioni di americani che si spostano per raggiungere le loro famiglie o per vacanza. Intanto i consiglieri di Donald Trump sono stati colti di sorpresa dall'annuncio del presidente sulla ripresa dei test nucleari. Lo riporta Cnn citando alcune fonti, secondo le quali al momento al Pentagono non si sta muovendo nulla che possa suggerire un'attività di test nucleare.