I due casi sospetti di vaiolo delle scimmie, correlati con il paziente zero in Italia, sono stati confermati. I casi di infezione accertati salgono dunque a 3, tutti presi in carico dall'Istituto Spallanzani. Lo rende noto l'assessore regionale alla Sanità del Lazio, Alessio D’Amato, spiegando che “la situazione è assolutamente sotto controllo”.
A tranquillizzare è anche il direttore generale dello Spallanzani, Francesco Vaia: “Questa non è una nuova malattia e non deve destare allarme. È un vaiolo minore, ha una sintomatologia più lieve del vaiolo tradizionale. Assolutamente nessun allarme, ma grande attenzione. La buona notizia è che lo abbiamo preso, credo in tempo”.