Il vicepresidente Usa JD Vance è atterrato, insieme alla moglie, in Groenlandia. "Qui fa un freddo di m...", sono state le sue prime parole sceso dalla scaletta dell'aero. Poi ha spiegato che Trump "è molto interessato alla sicurezza dell'Artico" e che gli Usa "non hanno piani immediati" di espandere la loro presenza militare nell'isola, "ma pensiamo che i groenlandesi sceglieranno" di essere parte degli Stati Uniti. Lo stesso presidente americano ha poi ribadito: "La Groenlandia è molto importante per la pace nel mondo, dobbiamo averla". Sul tema dazi, intanto, nella mattinata americana Trump ha avuto una telefonata "estremamente produttiva" con il primo ministro canadese Mark Carney. "Siamo d'accordo su molte cose e ci incontreremo subito dopo le prossime elezioni canadesi", ha scritto il presidente Usa su Truth. Dal canto suo, però, il premier canadese ha avvisato Trump che il suo Paese reagirà ai dazi che entreranno in vigore il 2 aprile, allo scopo di proteggere i lavoratori canadesi e la sua economia.